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Visita guidata alle Terme del foro di Ercolano

  Pubblicato il 29 Feb 2016  14:16
Ercolano (fino al 1969 Resìna) è un comune italiano della città di Napoli.
I suoi scavi archeologici insieme a quelli di Pompei,  fanno parte del Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Secondo la leggenda la citta' romana fu fondata da Ercole poi distrutta e sommersa dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.c.
Grazie alle ricerche archeologiche oggi possiamo ammirare le Terme del foro: così chiamate per la loro vicinanza al foro, risalgono ad un periodo incerto data la scarsirsità di informazioni ma si ipotizza che appartengano al periodo giulio-claudio.
La facciata e' realizzata in opera reticolata, gli altri ambienti invece presentano  volte a botte in tufo giallo.
E' divisa in due sezioni: una maschile ed una femminile. Nella zona maschile dopo aver superato un corridoio ,si accede alla palestra con colonne in mattoni. Dopodiché una porta conduce alla latrina e nel primo ambiente nel quale si osserva il canale di scolo alimentato dalle acque che provenivano dal frigidarium (stanza fredda). Il cosidetto frigidarium e'di forma rettangolare con pareti affrescate. Alcuni gradini conducono alla piscina profonda poco piu' di un metro.
Nella sezione femminile invece, all'entrata si notano resti di basi di colonne che sostenevano una balconata che aveva il compito sia di aumentare la superficie abitativa, che quello di riparare le persone in caso di pioggia.
La sala d'attesa poteva ospitare circa cinquanta persone ed era coperta da travi in legno.
Le pareti sono affrescate in rosso ed in bianco e nero; una scala con sette gradini conduceva al piano superiore dove si trovavano anche le vasche di carico. Dopo aver superato un vestibolo con pavimento con mosaico a disegni geometrici, si accede all'apodyterium: le pareti sono  decorate ,ci sono  mensole dove si potevano riporre i vestiti, mentre il pavimento è decorato con un mosaico,  raffigurante Tritone, che regge tra le mani un timone ed un piccolo delfino.